Contatti & Faq

Tutti i docenti sono raggiungibili dalle loro email istituzionali che trovate nelle loro pagine sul sito.

Per domande generali sul corso scrivere a: info@terapeuticartistica.it

FAQ

Quali sono i requisiti di accesso?

Il corso si rivolge a candidati in possesso di Diploma Accademico o di Laurea di I Livello (requisito minimo), provenienti sia da formazione artistica, sia da formazione letteraria che medico scientifica.

Come avviene la selezione d’accesso?

La selezione per l’ammissione al corso avviene tramite colloquio orale motivazionale e sulla base della valutazione del curriculum vitae et studiorum, nonché di un portfolio personale contenente opere e progetti realizzati con qualunque tecnica e qualsiasi altra documentazione ritenuta utile ai fini dell’ammissione.

Come avviene l’iscrizione al colloquio d’ingresso?

L’iscrizione al colloquio attitudinale, avviene esclusivamente via internet, collegandosi al sito dell’Accademia di Belle Arti di Brera, www.accademiadibrera.milano.it, registrando i propri dati anagrafici e seguendo le istruzioni della procedura “segreteria online”. Si invitano gli utenti ad effettuare registrazione e preiscrizione in un’unica connessione.

È possibile effettuare l’iscrizione con riserva?

L’ammissione con riserva è prevista solo per gli studenti dell’Accademia di Brera, come previsto dal regolamento Didattico Titolo IV, 9/1: “lo studente può essere ammesso “con riserva” anche se consegue il titolo di primo livello nell’ultima sessione dell’anno accademico precedente, purché al momento dell’iscrizione abbia terminato tutti gli esami e il conseguimento del titolo avvenga nell’ultima sessione dell’anno precedente. Ove ciò non accada l’iscrizione al Corso di studio decade”.

Qual è la documentazione da presentare il giorno del colloquio?

Domanda di iscrizione al test di ammissione (scaricare dal profilo on-line, www.accademiadibrera.milano.it); Fotocopia di un documento di riconoscimento valido; Fotocopia del codice fiscale; Ricevuta originale di pagamento della tassa governativa su c/c postale 1016; Autocertificazione del titolo di studio; Fotocopia attestante il pagamento del MAV. In assenza di uno dei suddetti documenti non sarà possibile sostenere il test.

È possibile dopo il conseguimento del Diploma in Teoria e Pratica della Terapeutica Artistica accedere alle classi di concorso per l’insegnamento?

Si, è possibile, il Diploma in Teoria e Pratica della Terapeutica Artistica fornisce tutti i CFU necessari per l’accesso alle classi di concorso.

Quali sono le prospettive occupazionali?

La partecipazione al corso favorirà la libera professione sia per incontri individuali che per l’inserimento in contesti lavorativi di:

  • Servizi di Cura della Psichiatria (strutture psichiatriche riabilitative);
  • Operatori in ambito artistico pedagogico (educazione scolastica primaria);
  • Strutture di ambito preventivo (servizi dipartimenti alle politiche sociali);
  • Area disagio giovanile, prevenzione e recupero (comunità protette, recupero tossicodipendenti);
  • Area dell’handicap (centri socioeducativi);
  • Strutture geriatriche.

Quali sono gli obiettivi formativi?

Il corso ha l’obiettivo di:

  • Promuovere la formazione di artisti terapisti, esperti del linguaggio visivo, ad elevato profilo professionale;
  • Sviluppare le capacità di riconoscere e gestire le situazioni problematiche, relative al disagio di natura psichica e/o socio-ambientale;
  • Preparare figure di sostegno in grado di interagire nel lavoro di equipe terapeutiche;
  • Promuovere la conoscenza della pratica artistica e delle possibilità di intervento nei processi terapeutici dell’espressione artistica presso medici, psicologi e psichiatri;
  • Sperimentare metodologie formative di tipo artistico, finalizzate ad una migliore conoscenza di sé, del proprio corpo e delle capacità espressive;
  • Valorizzare le risorse umane e la professionalità.

Tirocinio: cos’è e come si struttura?

Il tirocinio obbligatorio è organizzato per un numero complessivo di 150/300 ore e rappresenta parte integrante del progetto formativo dello studente. I Tirocini si svolgono prevalentemente nelle Scuole di ogni grado, in Enti sociali, Carceri, Psichiatria e nei Laboratori di Ricerca Terapeutica Artistica, di reparti sanitari in cui l’Arte è sempre stata assente, esempio, Oncologia, Patologia della Gravidanza, Urologia, ecc.. Compito dello studente è di frequentare i Laboratori organizzati dal Biennio di Terapeutica Artistica nelle varie strutture convenzionate all’Accademia al fine di acquisire un’autonoma capacità di realizzare progetti di Laboratori di Terapeutica artistica.

Tesi: come si struttura?

Lo studente dovrà formulare la propria tesi come risultato di un’attività Laboratoriale interamente programmata e realizzata e supervisionata in ogni passaggio e concordata nei dettagli con il docente relatore. Lo studente in questa esperienza si misurerà nell’esercizio della propria professionalità d’artista terapista, conducendo un laboratorio con pazienti, e ospitando anche un numero contenuto di studenti tirocinanti del primo anno. Tutte le osservazioni e le riflessioni teoriche e le considerazioni culturali sul piano artistico e terapeutico saranno argomento di tesi.

Da dove nasce il nome Terapeutica Artistica?

Il nome Terapeutica Artistica nasce da Filone d’Alessandria, un filosofo ebreo vissuto tra il 30 a.C. e il 50 d.C., che concepiva i terapeuti come dei visionari per i quali il corpo era una cavità che emette e trasmette il gioco delle creatività. Terapeutik, il testo di Filone, viene tradotto dal greco Avere cura di sé con piacere.

Quali sono i principi sui quali si fonda la Terapeutica Artistica?

Arte, Cura e Condivisione

Che competenze deve avere un Artista Terapista?

La figura dell’Artista Terapista deve avere una competenza molto specifica rispetto ai linguaggi artistici e alle materie dell’arte, deve avere anche una preparazione in alcuni aspetti teorici di specifici settori (pedagogia, psicologia, sociologia, etc.)

Sito realizzato da: Anna Bellegati; Alessandra D’Allara; Giulio Micillo; Loriana Quisari; Olga Sammarini; Trisha Tarascio

Coordinati da: Roberto Sala

I ritratti nella pagina Docenti sono stati realizzati da: Morgana Spiriticchio